Schwarze Milch

Latte nero

Uisenma Borchu / Germania, Mongolia / 2020 / 91 min / Colore

Anteprima Italiana

Per vent’anni Wessi ha vissuto in Germania, separata dalla sorella Ossi rimasta invece in Mongolia. Quando decide di fare ritorno alla terra natia, il suo desiderio è quello di ritrovare le proprie radici autentiche, unendosi alla vita nomade che Ossi conduce nel deserto del Gobi. Ma la volontà di partecipare da subito a questa vita faticosa, eppure libera, si scontra con il segno profondo che i costumi occidentali hanno lasciato in lei. Wessi è una donna emancipata, in ascolto delle passioni che la muovono e che lei intende soddisfare, mentre Ossi vive immersa in una fitta rete di relazioni in delicato equilibrio. Ispirato in parte alla biografia della regista, che sceglie di vestire anche i panni della protagonista, Schwarze Milch fotografa fra i paesaggi essenziali ed emozionanti del Gobi uno scontro tra culture sincero, senza ipocrisia. L’incontro di due donne, il ritrovarsi e il fiorire di due vite che si scoprono una sola esistenza.

  • Uisenma Borchu

    Uisenma Borchu

    Uisenma Borchu nasce in Mongolia nel 1984, ma si trasferisce con la famiglia in Germania dell’Ovest nel 1988. Studia alla HFF di Monaco e il suo film di diploma, Schau mich nicht so an (2015) viene premiato a numerosi festival. Dopo essersi dedicata al teatro, presenta il suo secondo film, Schwarze Milch, di cui è regista e principale protagonista.

Credits

Sceneggiatura Uisenma BorchuFotografia Sven ZellnerSuono Udo SteinhauserMontaggio Uisenma Borchu, Christine SchorrMusica Daniel MurenaInterpreti Principali Gunsmaa Tsogzol, Uisenma Borchu, Terbish Demberel, Franz RogowskiProduttore Sven Zellner

Newsletter

Iscriviti alla newsletter e segui da vicino il Film Festival della Lessinia

Iscriviti