HOMO HUMILIS

Manuele Cecconello / Italia / 2024 / 29 min / Colore

Quella di Stefano Cappellaro è una ricerca di autenticità. Il giovane pastore ha scelto di solcare le montagne della Valle Cervo, nel Biellese, al seguito delle sue capre, diventando nomade dei luoghi e mettendo al centro sé stesso. Eppure Stefano non è un antisociale, anela a relazioni autentiche, lontane da un modello di società che non condivide e da cui si è volontariamente allontanato. Trova come sostentarsi traendo dagli animali il latte, dalle rocce l’acqua, dalla terra la frutta e la verdura, da qualche lavoretto manuale i pochi soldi che gli bastano per comperarsi la farina, il riso e un giornale. Il regista lo trasfigura in immagini e suoni che suggeriscono visioni oniriche, dove il pastore e le sue capre sembrano fondersi, in un tutt’uno con il paesaggio. Perché Stefano è fatto della stessa sostanza dell’erba, del muschio e della pietra. La sua scelta è l’esempio di come sia possibile vivere con poco, sorridendo.

  • Manuele Cecconello

    Manuele Cecconello

    Regista e fotografo, è nato a Vercelli nel 1969. Ha studiato Storia e Critica del Cinema all’Università di Torino. Si dedica all’editoria e all’audiovisivo dalla fine degli anni Ottanta, conducendo laboratori di formazione, redigendo saggi per riviste e realizzando film sperimentali. Ha diretto, tra gli altri, il documentario Il patto della montagna

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