31. Film Festival della Lessinia
Bosco Chiesanuova (Italia)
22 - 31 agosto 2025

Anteprima Italiana

Con l’avanzata del deserto, nel Caucaso meridionale della Russia non stanno scomparendo soltanto le steppe ma anche la lingua, la cultura e l’identità dei Nogai, discendenti dell’antica dinastia mongola dell’Orda d’Oro. Un tempo rigogliosa e verde, la steppa si desertifica di anno in anno all’avanzare inarrestabile della sabbia portata dal vento. Una donna, Gulfira, non si rassegna e convince la sua gente a piantare nel deserto un arbusto dalle lunghe radici chiamato juzgun, in grado di resistere alle tempeste e contrastare l’avanzata della sabbia. Con in spalla fascine di arbusti, Gulfira, alla testa degli uomini che la seguono e l’aiutano, percorre chilometri sotto il vento gelido e sabbioso per combattere una battaglia esistenziale. Nel raccontarla, la regista pennella un delicato ritratto di una comunità che vive nell’incertezza del tempo presente, in balia dei cambiamenti del clima e della guerra che impone ai giovani di partire, lasciando spesso alle donne il ruolo di guida.

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  Tatyana Soboleva

  Produttrice e regista indipendente russa, è nata a Mosca nel 1975 e ha studiato Regia presso l’Istituto Statale di Cinematografia Panrusso. I suoi documentari sono stati candidati due volte al premio nazionale russo Laurel Branch. Nel 2005 ha co-fondato la casa di produzione Filmstart. È membro del comitato di selezione del DOKer Moscow IFF e amministratrice delegata di Dostoevsky Dok Production.Nel 2017 ha partecipato al programma BerlinaleTalents.