VIENTRE DE LUNA
LA PANCIA DELLA LUNA
Liliana K'an / Messico / 2024 / 30 min / Colore
Anteprima Italiana
Mentre una voce femminile racconta, le immagini sembrano suggerire l’idea di trovarci dentro a un utero materno, con squarci di luce di luna e fiamme di lumini a rompere il buio. È la voce di una ragazza dell’etnia dei Maya Tzotzil, indigeni che vivono sugli altopiani del Messico, in Chiapas. Si appresta a partorire per la prima volta e vince le sue paure, le sue incertezze e i suoi tormenti evocando i ricordi delle donne che hanno già vissuto quel momento. Le donne, riprese nella quotidianità dei loro lavori, con i volti e le mani solcate da una vita di fatica, raccontano come hanno vissuto la maternità, mentre le montagne del Chiapas sono uno sfondo grandioso e il paesaggio si è fatto luminoso, pur spazzato dal vento e bagnato dalla pioggia. Ma ecco che sorge il sole, ecco che nasce la vita, ecco la tenerezza di una ninna nanna e l’abbraccio di una mamma con il suo bambino.
Liliana K'an
Regista messicana, ha studiato Comunicazione presso l'Università Interculturale e Arti Visive presso l'Università delle Scienze e delle Arti, entrambe nel Chiapas. Nel 2014 ha realizzato il suo primo documentario, Ak’riox (Guiadora de caminos). Vientre de luna (2024) è risultato vincitore del programma Stimulus for Audiovisual Creation in Mexico and Central America for Indigenous and Afro-descendent Communities, assegnato dall’Instituto Mexicano de Cinematografia
Credits
Suono Julian Hernandez Zanate, Liliana K'an, Martin De Torcy, Ricardo LavalleMontaggio Nicolas Defosse, Liliana K'an, Delmar PenkaMusica Julian Hernandez Zanate
