BIR TUTAM KARANFIL
CHIODI DI GAROFANO E GAROFANI
Bekir Bülbül / Belgio, Turchia / 2022 / 103 min / Colore
Anteprima Italiana
Musa è un anziano rifugiato che vive nel sud-est dell'Anatolia. Dopo la morte della moglie, decide di trasportare la bara con il suo corpo per le strade innevate e desolate, accompagnato dalla nipote di 12 anni, che ancora porta con sé il trauma della guerra. Ma attraversare i confini non è facile. Il loro viaggio si complica sempre di più man mano che si avvicinano a un paese in guerra, vengono catturati dalla polizia e i loro percorsi si separano in tre destinazioni diverse. Bir Tutam Karanfil è un road movie che ci trasmette il desiderio di trovare la pace in mezzo alle difficoltà dei conflitti. Partendo dalla convinzione che siamo tutti immigrati in questo mondo, poiché siamo arrivati qui in qualche modo e presto dovremo tornare indietro, il film affronta con delicatezza il tema del lutto e dei rituali della perdita, e ci pone davanti a una domanda bruciante: dopotutto, cosa portiamo con noi?
Bekir Bülbül
È nato a Konya, in Turchia nel 1985. Si è laureato in Ingegneria Informatica all'Università di Sakarya e ha ottenuto un master in teatro all'Università di Istanbul.
Il suo primo documentario Bulgur mill (2016) ha partecipato a numerosi festival internazionali. Il suo lungometraggio d'esordio è My short words (2018), presentato all'Istanbul Film Festival, ha avuto vari riconoscimenti. È stato invitato all'Isfahan Film Festival 2018 in Iran come membro della giuria internazionale.
Credits
Sceneggiatura Büsra Bülbül, Bekir Bülbül Fotografia Baris AygenMontaggio Eren Sabri Öztürk, Bekir BülbülProduzione Filmcode- Turkey
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