30. Film Festival della Lessinia
Bosco Chiesanuova (Italia)
23 agosto - 1 settembre 2024

"Gli uomini possono piangere, le donne possono arrabbiarsi". L'undicenne Jabai vende cipolle di montagna lungo l'autostrada. Un giorno, sorprende sua madre a fare sesso con lo zio camionista che per lui era un idolo. Così parte con la sorella Saniya dal loro villaggio in Kazakistan verso la Cina alla ricerca del "Viagra d'Oro", che potrà salvare la "virilità" del padre agli occhi della madre. Il divorzio tra il marito e la moglie è narrato attraverso il punto di vista dei figli, che è lo stesso di un giovanissimo Shibanov, che in seguito al doloroso divorzio dei suoi genitori si rese conto che le cose cambiano a una velocità disarmante e che si può ancora essere felici. I costumi stravaganti, i dialoghi satirici, l'intelligenza celata nei tratti demenziali. Un film ottimista, che insegna che prima bisogna ascoltare se stessi e dopo gli altri; che non ci mostra solo la vita di una famiglia, ma di un'intera società, di un imprevedibile sistema, di un beffardo universo di punti di vista.

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  Eldar Shibanov

  Eldar Shibanov è un regista, sceneggiatore e produttore indipendente kazako, nato nel 1986. Si è laureato in Architetettura alla Kazakh Leading Academy of Architecture and Civil Engineering, specializzandosi, poi, in cinema alla New York Film Academy.

  Il suo film Gornyi luk/Mountain Onion (2022) è stato premiato al Festival del Cinema di Venezia 2022 e al Moscow International Film Festival. Il corto Sex, Fear and Hamburgers (2018) ha ricevuto, tra gli altri, un premio al Festival del Cinema di Venezia 2018.